Incisivi centrali superiori – i metodi attuali per ripristinare i tuoi denti mancanti
Cominciamo a parlare dello scheletrato e delle sue caratteristiche:

Protesi fissa su monconi naturali

Nell’immagine sotto vediamo che i ponti vanno a ripristinare gli elementi dentali mancanti per mezzo di una protesi fissa che comprende la preparazione degli elementi sani contigui riducendoli a moncone. Gli elementi pilastro (i monconi) devono essere sempre in numero superiore o uguale agli elementi mancanti per non avere problemi di sovraccarico. L’estetica di questo lavoro può dare soddisfazione, e non si hanno più problemi di mobilità, ma ancora non ci sembra la soluzione più intelligente da consigliarvi considerando che per ripristinare due elementi dentali ne andiamo a penalizzare altri 4 sanissimi.

Come abbiamo visto questi metodi ricostruttivi hanno entrambi dei limiti, obbligando il paziente a convivere con una pessima masticazione, nonché con disagi estetici imbarazzanti.

Protesi fissa su impianti in una seduta

L’implantologia è il ripristino delle radici naturali dei denti, che permette di ottenere in un’unica seduta un ottimo risultato, oggi sempre più pazienti optano per l’implantologia a carico immediato, rimanendo soddisfatti dell’estetica, della funzionalità e della velocità con la quale si ripristinano i denti mancanti, gettando per sempre alle spalle la vecchia dentiera o il vecchio scheletrato. Possiamo vedere inoltre che i denti accanto non vengono minimamente traumatizzati fino a ridurli a dei monconi, come abbiamo visto con il ponte, e che non c’è presenza di ganci antiestetici come nel caso dello scheletrato.